La data tradizionale per la celebrazione della settimana di preghiera per l'unità dei cristiani, va dal 18 al 25 gennaio, data proposta nel 1908 da padre Paul Wattson, perché compresa tra la festa della cattedra di san Pietro e quella della conversione di san Paolo; assume quindi un significato simbolico. Il tema scelto per il 2024 è "Ama il Signore Dio tuo... e ama il prossimo tuo come te stesso" (Le 10, 27). Gesù ha pregato che i suoi discepoli fossero tutti una cosa sola: per questo motivo i cristiani non possono perdere la speranza o smettere di pregare e operare per l'unità. Sono uniti, in Cristo, dal loro comune amore per Dio e dalla consapevolezza di essere amati da Dio. Quando pregano, adorano e servono Dio insieme, si riconoscono reciprocamente nella medesima esperienza di fede, e tuttavia tradurre tale consapevolezza in relazioni vitali tra le chiese rimane una sfida aperta. Durante questa Settimana di preghiera per l'unità, chiediamo al Signore di venire in nostro aiuto, di curare le nostre ferite e permetterci, così, di percorrere la via dell'ecumenismo con fiducia e speranza. L'unità dei cristiani a servizio di una pace e di una riconciliazione più ampie riflette la necessità di porre il comandamento dell'amore al centro della nostra vita evangelica.