E’ ancora Oratorio; è ancora la Festa!
Accogliamo le parole del Vescovo Mario per la Festa d’apertura dei nostri Oratori: “Tutto cambia. Colui che sedeva sul trono disse: «Ecco, io faccio nuove tutte le cose» (Ap 21, 5). Le cose cambiano in meglio se si compie l’opera di Gesù risorto dai morti, principio di vita nuova. Tutto cambia. Gesù risorto infatti cambia la disperazione della morte nella speranza della risurrezione. Nell’anno del Giubileo siamo pellegrini di speranza. In tutte le proposte dell’oratorio teniamo fisso lo sguardo su Gesù: è Lui la nostra speranza. Tutto cambia e tu puoi cambiare un po’ l’oratorio, casa tua, la tua classe, se regali sorrisi, i sorrisi della speranza. Tutto cambia. Il Giubileo 2025 offre la grazia di una nuova capacità di amare, nella sincerità, nella fedeltà. Dice il Signore per bocca del profeta: «Vi darò un cuore nuovo, metterò dentro di voi uno spirito nuovo, toglierò da voi il cuore di pietra e vi darò un cuore di carne» (Ez 36, 26). Tu puoi chiedere la grazia del “cuore nuovo” con il sacramento del perdono e con il pellegrinaggio nell’anno del Giubileo. Tutto cambia e tu puoi cambiare un po’ l’ambiente in cui vivi, se pratichi la generosità e ti prendi cura di chi ha bisogno: di un aiuto, di un gesto di affetto, di qualche cosa da mangiare. Tutto cambia e tu puoi cambiare un po’ le cose, se rendi più abitabile il pezzetto di terra che ti è affidato: evita gli sprechi, rispetta gli alberi, le erbe, i fiori e gli animali, cura che quello che devi buttare sia riciclato. Tutto cambia. Si può però anche cambiare di male in peggio. Noi degli oratori siamo di quelli che cambiano le cose in meglio, perché siamo ispirati dallo Spirito di Gesù, che fa nuove tutte le cose.”
Facciamo tesoro di queste “dritte” del Vescovo perché l’Oratorio divenga più bello se ognuno di noi cambia seguendo Gesù, maestro e sorgente di vita nuova.